Un percorso di integrazione della metodologia Building Information Modeling all'interno dei flussi aziendali

La metodologia BIM rappresenta il motore della Digital Trasformation, è la base di partenza per la creazione di Digital Twin a supporto dell’intera value chain

 

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IL TEAM

Il progetto ha visto coinvolto un team multidisciplinare formato da risorse specializzate e certificate, con competenze su metodologia BIM e tecnologie informatiche. Il competence center BIM comprende risorse acquisite e formate nell’ambito della BIM Academy Exprivia.
Exprivia è socio dell'associazione internazionale BuildingSmart, responsabile della standardizzazione della metodologia BIM a livello globale, e partecipa attivamente a diversi gruppi di lavoro, tra cui quello sul tema BIM&Blockchain.
Collabora, inoltre, con una rete di partner specializzati, quali software vendor e consulenti strategici.

Il contesto

Exprivia ha fornito le proprie competenze per la definizione di un percorso di integrazione della metodologia Building Information Modeling all'interno dei flussi aziendali di una realtà operante a livello Globale nel settore Energy&Utilities.

L’esigenza

La richiesta del cliente nasce dalla necessità di utilizzare i modelli BIM a supporto delle operazioni di ingegneria, costruzione e manutenzione, massimizzando l’integrazione di processi e strumenti aziendali con quelli tipici del BIM.
L’obiettivo finale è la digitalizzazione dell’intero portafoglio asset, concretizzando il concetto di Digital Twin e sfruttandone le potenzialità per la gestione smart del proprio patrimonio.

Il progetto

Il progetto è stato articolato su più stream, con lo scopo di coprire sia esigenze tecniche che esigenze gestionali del cliente. Exprivia ha infatti svolto attività non solo in ambito di analisi e integrazione tecnologica, ma anche di training e change management delle risorse già presenti in azienda.

Il percorso ha condotto il team alla definizione di standard aziendali e di linee guida per la gestione dei rapporti sia con stakeholder interni che con stakeholder esterni, seguendo anche un’attività di ridefinizione dei ruoli e dei processi aziendali. Una parte importante del progetto ha riguardato l’individuazione di strumenti basati sull’utilizzo della metodologia BIM più adatti alle necessità del settore Energy&Utilities, all’analisi degli strumenti attualmente in uso e infine all’integrazione di tutti i sistemi.

I punti cardine del progetto sono stati l’utilizzo di tecnologie e protocolli OpenBIM, al fine di consentire la massima interoperabilità all'interno dei gruppi di lavoro, e la centralizzazione di tutti i dati, eliminando i silos informativi generatosi nel tempo.

Il processo iterativo alla base del progetto ha consentito di ottimizzare le attività del team, grazie ai feedback continui degli attori coinvolti. Fondamentale è stato lo svolgimento di una serie di progetti pilota, che hanno permesso di testare, validare e migliorare gli output progettuali.

I benefici

Il progetto ha portato al cliente una serie di vantaggi tra cui l’ottimizzazione e miglior controllo dei processi di Business BIM-oriented, nelle diverse fasi di vita degli asset (Design, Construction, Cost Control, Planning, Commissioni&Handover, O&M), la standardizzazione dei contenuti informativi progettuali e aziendali, l’ottimizzazione delle tecnologie IT esistenti ed l’integrazione con le nuove, in linea con la digital strategy aziendale e l’architettura target.