Automatizzare la progettazione concettuale di impianti fotovoltaici: per Enel Green Power oggi è una realtà

Un impianto fotovoltaico ottimizzato sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto di vista economico: è quel che Enel Green Power, la società del Gruppo Enel che si occupa dello sviluppo e della gestione delle attività di generazione di energia da fonti rinnovabili, ha ottenuto grazie alla piattaforma integrata realizzata da Exprivia.

Una piattaforma che si basa su un’architettura a microservizi, che utilizza funzioni lambda e step ospitate nel cloud privato AWS di ENEL, sfruttando il servizio Kubernetes per le sue simulazioni, sviluppate in linea con le indicazioni della metodologia Scrum-AGILE, per automatizzare la progettazione di un impianto fotovoltaico in fase di Conceptual Design.

Precedentemente tale fase prevedeva l’utilizzo di numerosi tool stand alone, non integrabili e che richiedevano l’intervento umano: grazie alla nuova piattaforma il processo viene semplificato e viene ridotto il rischio dovuto al fattore umano.

La piattaforma, denominata IP Conceputal Design (Integrated Platform for PV Plant Conceptual Design), consente di:

• realizzare un database contenente tutte le informazioni necessarie alla fase “conceptual” di progettazione di un impianto fotovoltaico;
• semplificare i modus operandi degli specialisti del Centro di Eccellenza Solare del Cliente;
• automatizzare la validazione, il trasferimento e la condivisione dei dati tra tutti gli attori coinvolti nel processo;
• ottimizzare e velocizzare la valutazione tecnica/economica delle offerte dei vari fornitori di componenti e di servizi di progettazione e costruzione dell’impianto;
• definire, studiare e valutare un elevato numero di scenari possibili, che non sarebbe stato possibile gestire nel processo tradizionale;
• ottenere elaborati tecnici (specifiche tecniche, layout e Boqs) che sono necessari per le gare di acquisto.

La trasformazione digitale che ha visto Exprivia come protagonista e partner strategico di Enel Green Power, ha portato alla realizzazione di un’infrastruttura digitale basata su:

• un avanzato algoritmo implementato attraverso una tecnica di ottimizzazione di tipologia meta-euristica;
• un ambiente centralizzato di condivisione basato su tecnologia Opentext per una gestione semplificata e rapida delle attività tra i vari attori coinvolti nel processo;
• una struttura a microservizi modulare, scalabile, integrabile, manutenibile ed estensibile.

Il progetto, che ha mosso i suoi primi passi 2 anni fa, ha portato alla creazione di un processo automatizzato, modulare, scalabile e integrabile nel quale sono state successivamente implementate nuove funzionalità atte a migliorare la User Experience e l’integrazione tra i vari moduli e a rendere più flessibile il tool nella scelta della configurazione dell’impianto fotovoltaico.

Grazie all'infrastruttura digitale implementata, nel 2020 Enel Green Power dispone di un nuovo workflow ottimizzato in grado di minimizzare sprechi ed errori.
Una soluzione estremamente flessibile e al contempo sicura grazie alla gestione unica e tempestiva del dato e del processo stesso.