AURORA: al via il test per far sorgere l'alba in città più sicure

Progetto AURORA - itAlian Urban aiR mObility technologies & distRibuted test-fAcility - è un'iniziativa finanziata dall'Agenzia Spaziale Italiana - ASI in collaborazione con l'Agenzia Spaziale Europea - ESA che mira a creare un'infrastruttura nazionale per testare tecnologie di navigazione satellitare nel campo della mobilità aerea urbana. Il progetto coinvolge diverse aziende, tra cui L'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile - ENAC e Telespazio come capofila, Exprivia e altre aziende del settore. Le attività si svolgeranno presso diverse sedi, tra cui Telespazio a Roma, il Centro Italiano Ricerche Aerospaziali - CIRA a Capua e l'aeroporto di Grottaglie in provincia di Taranto.

 

L'attività prevede lo sviluppo e la validazione di nuove tecnologie e servizi per applicazioni di mobilità aerea urbana e avanzate, come il futuro trasporto aereo urbano, la consegna di farmaci, prodotti biomedici e merci in zone remote, il supporto alle autorità di gestione delle emergenze e servizi di supporto per la polizia nelle aree urbane ed extraurbane. Le attività di progettazione e sviluppo si concentreranno presso il laboratorio GLASS Lab di Telespazio, validate poi nei laboratori del CIRA, mentre i test sul campo saranno condotti presso il Distretto Tecnologico Aerospaziale - Grottaglie Airport Test Bed - DTA-GATB.

Exprivia continua la sua attività di ricerca coniugando innovazione e sostenibilità, sviluppando soluzioni che migliorano la qualità della vita nelle aree urbane.

Nel progetto AURORA, Exprivia realizzerà il sottosistema Stazione di Monitoraggio Esperimenti EMS, le cui principali funzionalità sono:

• monitoraggio della missione in tempo reale
• sessioni di debriefing

Nello svolgimento delle principali funzioni, il sistema EMS elaborerà in tempo reale i dati provenienti dalla Stazione di Controllo a Terra tramite Link MAVLINK, dai sistemi GNNS Flying Box e RFS (Radio Frequency System). Creerà inoltre un sistema di catalogazione degli esperimenti per l'analisi dei risultati, consentirà di gestire i piani di volo per verificare i dati sperimentali con quelli pianificati, implementerà un meccanismo di autenticazione basato su ruoli e profili di profilo e garantirà elevate prestazioni e livelli di sicurezza. Infine, l'EMS sarà dotato di un'applicazione WEB-based con funzioni moderne e user-friendly, presenterà i dati di missione su layer cartografici 2D/3D e consentirà all'operatore di aggiungere ulteriori layer per contestualizzare al meglio le operazioni di sperimentazione. La stazione di monitoraggio dell'esperimento consentirà all'operatore di eseguire una sessione di replay recuperando tutti i dati memorizzati in modo temporizzato per il periodo richiesto: sono possibili più sessioni di debriefing simultanee per garantire un'analisi multiutente.

La Stazione di Monitoraggio dell'Esperimento costituirà un asset fondamentale per lo sviluppo del Test Bed di Grottaglie.