Antonio Giuliano
Nato a Salerno e vissuto a Napoli per oltre 20 anni.
Padre Ufficiale del Genio e Mamma Matematica, ambedue di famiglie di imprenditori nell’edilizia e nel food.
Laureato in Ingegneria Elettrotecnica con ottimi voti, al Politecnico di Napoli nel 1970.
Entra nel 1970 in Italtel (allora Sit-Siemens), grande azienda del Gruppo Stet, attiva nel settore delle Telecomunicazioni, e comincia da subito a lavorare nel dipartimento ICT a supporto dello sviluppo delle centrali telefoniche.
All’inizio degli anni ‘80, nell’Italtel di Marisa Bellisario, è Responsabile della realizzazione dei sistemi di supporto alla progettazione, produzione e messa in campo delle nuove centrali di commutazione digitali.
A fine anni ’80, la vocazione imprenditoriale unita alle solide competenze acquisite, lo spingono a fondare il Gruppo Pride: l’azienda italiana di Informatica e Telecomunicazioni che offre prodotti e servizi, al top del mercato, in Italia ed Europa.
In dieci anni dal piccolo nucleo iniziale di 7 professionisti da lui guidati, l’ing. Giugliano porta il Gruppo Pride a crescere fino a circa 1.000 addetti e oltre 100 miliardi di lire di fatturato a fine 2000. Tali risultati collocano il Gruppo Pride nel novero delle grandi aziende e con questo ruolo il Gruppo approda in quegli anni in Confindustria ed avvia un progetto di quotazione in Borsa, poi sospeso per il cambiamento repentino del contesto.
Nei successivi 10 anni il Gruppo Pride cresce fino a oltre 2.000 addetti e circa 130 milioni di euro di ricavi, con cinque sedi in Italia (Milano, Roma, Napoli, Torino e Padova) e filiali nei quattro principali paesi europei quali Germania, Francia, Spagna e Inghilterra. Si accredita inoltre come uno dei più significativi player nazionali dell’ICT a capitale italiano nei Mercati Telecom ed Energy-Utilities, effettuando significativi investimenti nello sviluppo di prodotti a supporto dei Telco Operators.
Il grande processo di concentrazione mondiale nel Mercato dell’ICT ed i successi che hanno avuto risonanza internazionale, portano il Gruppo Pride all’attenzione della multinazionale svedese “Ericsson” che acquisisce le attività “core” di telecomunicazioni e utilities a seguito di uno spin-off delle attività SAP, PA Centrale e Managed Services (queste ultime acquisite da IBM).
A partire dal 2010 quindi Antonio Giugliano insieme con un ristretto gruppo di Manager continua la sua attività imprenditoriale con l’obiettivo di valorizzare gli “asset” confluiti in Present.
La Present grazie a crescita organica e operazioni di M&A cresce dagli iniziali 35 mio/€ del 2010 ad oltre 115 mio/€ del 2024, con un organico di oltre 1.500 professionisti.
A fine 2024 si completa il progetto di ricerca di un partner industriale, che porta Present a confluire nel Gruppo Exprivia, andando a costituire uno dei più importanti player nazionali con presenze e proiezioni in tutto il mondo.
Attualmente ricopre la carica di Consigliere nel C.d.A. di Present S.p.A. e nel C.d.A. della società Giano S.r.l.. Inoltre, fa parte del Consiglio Generale di Assinform, incarico che si concluderà nel prossimo mese di giugno.