L’intelligenza artificiale a supporto del teleriscaldamento sostenibile
L’intelligenza artificiale a supporto del teleriscaldamento sostenibile
Primaria multiutility italiana ottimizza le proprie reti con Exprivia; uno strumento di anomaly detection e analisi predittiva
Exprivia ha recentemente attivato una collaborazione con una delle principali multiutility italiane, attiva nei settori energia, ambiente e servizi idrici, con una forte presenza sul territorio nazionale. Tra i suoi asset più strategici figurano le reti di teleriscaldamento, che in diverse città consentono di fornire calore alle abitazioni riducendo l’uso di caldaie domestiche e promuovendo un modello energetico più efficiente e sostenibile.
La complessità di questo tipo di infrastruttura, estesa e in gran parte interrata, espone tuttavia al rischio di perdite lungo le tubazioni, con conseguenti dispersioni energetiche, costi elevati e difficoltà manutentive.
L’esigenza
Il player industriale ha la necessità di dotarsi di un sistema avanzato in grado non solo di rilevare le anomalie di esercizio e le perdite di una delle proprie reti di teleriscaldamento, ma prevedere future problematiche. Questa cosa si può fare tramite analisi delle termografie che annualmente vengono acquisite con sorvoli aerei e integrarle con altre feature/sorgenti dati in uno strumento di anomaly detection e analisi predittiva. L’obiettivo è comprendere l’evoluzione della rete e delle sue anomalie nel tempo, così da pianificare in maniera intelligente gli interventi di manutenzione e contenere gli sprechi.
La soluzione con Exprivia
Exprivia sta accompagnando il partner nell’industrializzazione di una piattaforma digitale basata su modelli di intelligenza artificiale (deep learning) per l’anomaly detection.
Attraverso la raccolta e mosaicatura delle immagini termiche dei sorvoli annuali, il sistema costruisce un dataset progressivo in cui le anomalie vengono confrontate con i casi di perdita verificati sul campo. Le reti neurali apprendono così a distinguere ciò che è fisiologico o elementi di disturbo da ciò che costituisce un’anomalia significativa.
Il risultato è una mappa intelligente, in grado di ordinare e prioritizzare le anomalie secondo criteri di gravità, estensione e impatto potenziale: uno strumento di decisione strategica utile per la multiutility. Inoltre, il monitoraggio diacronico consente di osservare come le anomalie evolvono, trasformando un approccio tradizionalmente reattivo in un modello predittivo e proattivo.
I benefici
La piattaforma permetterà di individuare preventivamente punti critici della rete potenzialmente esposti ad anomalie o guasti e di ottimizzare la pianificazione degli interventi, con un impatto positivo sul piano economico ed ambientale. La multiutility può così contenere le dispersioni di energia e migliorare l’efficienza complessiva della rete, rafforzando il proprio ruolo di attore chiave nella transizione energetica dei territori serviti.