Lettera agli azionisti
Signori Azionisti,
Il 2023 è stato un anno importante per lo sviluppo e la crescita della nostra società pur in un contesto
geopolitico e macro economico di grande incertezza e volatilità. Alla guerra tra Russia e Ucraina si è
sommata l’aggressione di Hamas ad Israele e la sua conseguente reazione che ha provocato, oltre che una
crisi umanitaria molto dura per i palestinesi, una forte instabilità in tutto il medio oriente.
L’inflazione, che a fine anno ha iniziato a ridursi nei principali paesi occidentali, ha costretto a mantenere alto
il costo del denaro che ha a sua volta depresso la crescita del Pil rispetto a quanto avvenuto l’anno
precedente.
In Italia, l’economia ha rallentato il suo slancio se pur in una situazione di mercato caratterizzata dagli
investimenti del PNRR, in particolare nel settore pubblico e delle infrastrutture.
Nonostante questo contesto, è continuata la crescita del mercato digitale nazionale che ha chiuso con un
+2.8% rispetto ad una previsione iniziale di poco superiore al 3%. A contribuire a questo risultato c’è stata la
crescita del settore dei servizi informatici +10% e quella del software e soluzioni ICT che hanno raggiunto il
+5.8%. Tutto questo ha portato ad un totale del mercato digitale italiano di circa 79 miliardi di euro che è
visto ancora in crescita nei prossimi anni fino a superare i 90 miliardi nel 2026.
Hanno confermato il loro ruolo di traino dell’intero mercato i cosiddetti digital enablers tra cui è emerso il
cloud per l’importante volume di investimento raggiunto e la crescita delle tecnologie AI che hanno
caratterizzato in modo importante tutto il dibattito relativo alla innovazione attesa nei prossimi anni, insieme
agli importanti benefici da conseguire e a qualche timore legato soprattutto al corretto utilizzo dei dati.
Exprivia, confermando la propria capacità nel sapere rispondere alla sempre maggiore domanda di
tecnologia e di servizi avanzati, ha visto aumentar il giro di affari esclusivamente in modo endogeno con una
crescita di poco superiore al 10% che ha portato il valore della produzione ad oltre 200 milioni con una
marginalità del 13,4%. Questo grazie allo sviluppo del settore dell’aerospazio e di quello dell’energy,
cresciuti rispettivamente del 37,2% e del 26,6%, seguiti da banche e finanza e dal settore sanitario. A questo
occorre aggiungere il buon andamento degli incassi che ha portato l’indebitamento finanziario a poco più di
7,2 milioni.
Per il futuro prossimo vogliamo estendere tutte le nostre applicazioni/soluzioni con servizi di Intelligenza
Artificiale, convinti come siamo che rappresenti una delle tecnologie più disruptive e in grado di accelerare i
cambiamenti in atto. Abbiamo raggiunto una posizione di eccellenza nella Cybersecurity: il nostro
osservatorio trimestrale è ormai citato in moltissimi contesti autorevoli anche internazionali.
Abbiamo consolidato la nostra presenza nella Space Economy giocando partite importanti assieme ad attori
di quel mercato che ci considerano complementari e portatori di una significativa specializzazione. Nel
mondo della Sanità siamo riconosciuti come uno dei player di riferimento e i nostri sistemi sono utilizzati da
milioni di cittadini in numerose regioni italiane.
Questi risultati sono stati ottenuti grazie all’impegno di tutte le donne e gli uomini che hanno lavorato
mettendo insieme lo sviluppo delle competenze interne con una forte attività di collaborazione con i principali
vendor di tecnologia e un ecosistema di partner composto da aziende specializzate, start up innovative,
centri di ricerca e università appartenenti a tutto il territorio italiano. Confermando una buona leadership
tecnologica in tutti i settori di mercato in cui Exprivia è presente.
Ci siamo impegnati per la diffusione della cultura della sostenibilità ed inclusione. Il nostro bilancio di
sostenibilità (dichiarazione di carattere non finanziario) inoltre si arricchisce ogni anno di elementi di
reporting e di informazioni che condividiamo soprattutto su aspetti non strettamente economici dell’attività
aziendale, responsabile e green, convinti come siamo che il successo sostenibile e responsabile, auspicato
da tutti gli organi di governo, passi per una attenzione capillare e costante alle tematiche ESG.